Vino e territorio
Le colline che danno origine al Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore, oltre che la zona di produzione di una delle eccellenze del Made in Italy, sono anche insieme di cittadine, paesi e piccoli borghi di grande fascino, con paesaggi incantevoli, una lunga memoria storica e una vivace cultura rurale.
Il Conegliano Valdobbiadene Festival invita a immergersi nel territorio in prima persona, scoprendone le sfumature più interessanti, sorseggiando un calice di bollicine DOCG:
La Lunga Notte delle Chiese
7 giugno 2019 ore 20.45 – Sala dei battuti c/o Duomo di Conegliano
Tra grafica e pittura. La Storia della Salvezza raffigurata da Albrecht Dürer e da Francesco da Milano. Una serata alla scoperta delle assonanze tra queste incisioni e il ciclo coneglianese, accompagnati da note musicali, altrettanto antiche ed evocatrici.
Le Vie del Sacro in Arte e Musica
9 giugno 2019 dalle 15.00 alle 21.00
Ogni edificio sacro sarà interessato da un evento strutturato secondo la formula “musica e arte”, un “guardare e ascoltare” costituito dalla “degustazione” di un’opera d’arte sacra introdotta dalla musica.
Ogni evento si ripeterà più volte durante il pomeriggio (15:30 – 17:00 – 18:30 – 20:00).
Gli eventi hanno una durata di circa 30-40 minuti.
- Abbazia, Follina “Alla scoperta dell’antico dormitorio dei frati, ora Foresteria Santa Maria.”
Intervento musicale: Emanuele Bastanzetti - Pieve di San Pietro, San Pietro di Feletto “Il Cristo della domenica”
Intervento musicale: Scuola di Musica Giovani Talenti di San Polo di Piave - Chiesa di San Vigilio, Col San Martino “Il Santo vescovo e gli zoccoli”
Intervento musicale: Associazione Toti Dal Monte di Pieve di Soligo
- Chiesetta del Carmine, Pieve di Soligo “Un dipinto alla Madonna del Carmine… Per grazia ricevuta”
Intervento musicale: Orchestra ass. Aliestese e associazione Phileo di Vittorio Veneto
- Chiesa di San Silvestro, Vittorio Veneto “I dodici apostoli, pilastri della fede”
Intervento musicale: Centro Studi Claviere di Vittorio Veneto - Chiesa di San Gregorio, Valdobbiadene “Il papa e la colomba”
Intervento musicale: associazione culturale Amici della Musica di Valdobbiadene (solo dalle 15 alle 19)
Mostra del Cinquantesimo della Denominazione
da sabato 11 Maggio al 30 settembre 2019
Una mostra fotografica en plein air nelle due capitali dell’area, Conegliano e Valdobbiadene, celebra i 50 anni della Denominazione, riconosciuta per la prima volta nel 1969.
“Radici nel futuro” è un racconto per immagini della storia e della cultura del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore.
L’esposizione di fotografie storiche nel territorio, curata da Gianni Moriani, docente Mater in Filosofia del cibo e del vino Università San Raffaele di Milano, ricalcherà l’attuale identità dei luoghi e delle persone, concentrando nel centro storico di Conegliano, le immagini relative alla cultura enologica e all’evoluzione spumantistica; nel centro storico di Valdobbiadene saranno esposte le immagini che rappresentano l’identità della capitale produttiva in particolare attraverso la viticoltura eroica.
Le fotografie saranno visibili nei seguenti luoghi:
– Conegliano: stazione ferroviaria, scalinata degli alpini, piazza Cima, loggia del Duomo, cortile di Palazzo Sarcinelli;
– Valdobbiadene: piazza Guglielmo Marconi
𝗜𝗻𝗮𝘂𝗴𝘂𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝘀𝗮𝗯𝗮𝘁𝗼 𝟭𝟭 𝗠𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 𝗮𝗹𝗹𝗲 𝗼𝗿𝗲 𝟭𝟭:𝟯𝟬 𝗽𝗿𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗹𝗮 𝗟𝗼𝗴𝗴𝗶𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗠𝘂𝗻𝗶𝗰𝗶𝗽𝗶𝗼 𝗱𝗶 𝗖𝗼𝗻𝗲𝗴𝗹𝗶𝗮𝗻𝗼.
𝗧𝘂𝘁𝘁𝗮 𝗹𝗮 𝗰𝗶𝘁𝘁𝗮𝗱𝗶𝗻𝗮𝗻𝘇𝗮 𝗲̀ 𝗶𝗻𝘃𝗶𝘁𝗮𝘁𝗮.
𝗟𝗮 𝗺𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮 𝘀𝗮𝗿𝗮̀ 𝘃𝗶𝘀𝗶𝘁𝗮𝗯𝗶𝗹𝗲 𝗳𝗶𝗻𝗼 𝗮𝗹 𝟯𝟬 𝘀𝗲𝘁𝘁𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 𝟮𝟬𝟭𝟵.
Il Racconto del Paesaggio del Conegliano Valdobbiadene attraverso le arti: un dialogo tra Philippe Daverio e Gianmario Villalta
venerdì 17 Maggio ore 18:00, ingresso libero
Presso gli spazi dell’Ex Convento di San Francesco a Conegliano, il Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore ospiterà un dialogo tra il critico d’arte Philippe Daverio e il poeta e scrittore Gian Mario Villalta che tratteranno il tema del paesaggio locale nell’ arte figurativa e in letteratura nel corso dei secoli.
L’intento della serata è far emergere il valore culturale, umano ed economico che ancora oggi questo paesaggio è in grado di rappresentare in qualità di teatro quotidiano della vita locale.
Nell’anno del Cinquantesimo anniversario della Denominazione, parlare del paesaggio del Conegliano Valdobbiadene è un modo per sottolineare quanto anche la passione per il lavoro in vigna sia ispirata dalla bellezza di queste colline ricamate dall’uomo. Una natura modellata dall’uomo, che ha prodotto un paesaggio divenuto parte integrante della tradizione culturale veneta in generale e del territorio del Conegliano Valdobbiadene in particolare.
L’incontro è introdotto da Innocente Nardi, Presidente del Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore e da Emanuela Bassetti, Presidente e amministratore delegato di Civita Tre Venezie.